L'identità stessa del Goshindo può affermarsi nella antica tradizione delle arti marziali, intese come vie, Do, dell'autodifesa: "Goshin-Do" è quindi letteralmente l'arte e la via di difendere sé stessi.
Come funziona?
È semplice, si impara a realizzare tecniche situazionali, vestite su misura di ogni allievo (non siamo tutti uguali), le si applica in progressione cercando quanto più realismo possibile e si maturano tattiche e strategie per renderle efficienti sempre.
L'obiettivo principale del Goshindo è trarre insegnamento dalla storia e valorizzare i principi del karate tradizionale per sviluppare le migliori strategie e tecniche di difesa, ispirandosi alle arti marziali miste e ai sistemi di combattimento militare.
Il mio motto rimane: "Praticare per conoscere e conoscere per praticare."